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9:57
30 Novembre -0001
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Ho chiuso il precedente topic “Partite” perchè troppo esteso.
Potete continuare a postare qui le vostre partite in pgn (precedute da [ pgn ] e seguite da [ / pgn ] senza spazi tra le parentesi quadre).
10:25
22 Novembre 2010
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5 turno, partita pessima, il mio cavallo per un piano!!!!!!
11:04
30 Novembre -0001
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L’Est-Indiana e la Francese dovrebbero essere vietate per legge agli under 2000.
11:14
28 Febbraio 2010
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ciao Enzo,
Non entro nella discussione tecnica per la quale Tarascio è sicuramente più adatto a me, ho letto i tuoi commenti, volevo chiederti: anche in partita eri così pessimista? cerca di trovare nella posizione elementi a tuo favore su cui far leva, ci sono anche nelle posizioni inferiori.
Per esempio dopo 10 d5 io avrei visto bene il mio alfiere in g7 (meglio di quello bianco in c1) e mi sarei chiesto se c'era modo di evidenziare il controllo della grande diagonale nera, per esempio con le spinte (prima o poi) dei pedoni ab. Per lo stesso motivo avrei evitato la spinta in 11…e5 limitandomi, caso mai a 11…e6
ciao
1:45
30 Novembre -0001
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Ghiceda ha scritto:
avrei evitato la spinta in 11…e5 limitandomi, caso mai a 11…e6
Ottimo intervento, che dimostra ulteriormente la complessità dell’Est-Indiana.
Nella posizione dopo la mossa n.11 (ecco il diagramma):
r1bqrnk1/p3ppbp/1p1p1np1/2pP4/2P1P3/2N2N1P/PP2BPP1/1RBQ1RK1 b – – 0 11
l’occhio del giocatore esperto (quale è Ghiceda, prima Nazionale) riconosce (pattern recognition) la struttura della BENONI MODERNA (c5/d6/Ag7) e giustamente vuole adottare il piano tipico di mediogioco …e6 seguito da exd5, aprendo la colonna “e”. Ad esempio, un seguito poteva essere 11…e6 12.Ae3 exd5 13.exd5 Ce4 (o forse Af5 seguito da …Ce4). Dopo aver cambiato qualche pezzo minore, il Nero avrebbe potuto giocare la manovra Cd7-e5. Il Bianco conserva il suo leggero vantaggio di spazio (grazie al pedone d5), ma il Nero ha un dignitoso gioco di pezzi.
Ora, la domanda critica è: PERCHE’ il Nero ha scritto nei suoi commenti “gioco Te8 con idea di spingere in e5”, ignorando totalmente idee alternative?
La mia opinione personale (discutibile, opinabile,criticabile) è che il giocatore medio usa l’Est-Indiana (o la sua consorella, la Difesa Francese) al solo scopo di BLOCCARE il centro. Lo so, probabilmente è una mia paranoia (anche se supportata dal parere di illustri trainer come il GM Roman Dzindzichashvili), ma la riscontro abitualmente anche nelle mie partite. Domenica scorsa 22/4 ho giocato nel CIS contro un Candidato (ELO FIDE 1962), che usa Francese,Stonewall e/o Est-Indiana, ed ha tentato il medesimo approccio, facilitandomi la strada. Sarà che capitano tutte a me, ma sono esperienze che segnano.
8:23
2 Febbraio 2012
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Bruttissima partita. Ho giocato malissimo. Ora massacrami (per favore!).
9:50
22 Novembre 2010
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Ciao Ghiceda, in effetti il senno di poi e i commenti esperti cambiano tutto. Si in partita ero abbastanza frustrato e pessimista perchè vedevo una posizione asfittica; a questo si aggiunge la tipica “limitazione delle opzioni” dei giocatori come me cioè di me in particolare: perchè 11…e5 e non 11…e6? boh, perchè non l'ho presa in considerazione? forse sta qui la differenza tra un giocatore scadente e il resto del mondo? ma questo può essere oggetto di studio o dipende solo da quello che si chiama “talento o predisposizione” (non importa quanto); così come il velleitarismo di giocare difese “complicate” che poi ti stringono come un cappio…..p.s. non c'è dubbio che brucia ancora!!!!
7:51
30 Novembre -0001
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sisio1 ha scritto:
Bruttissima partita. Ho giocato malissimo. Ora massacrami (per favore!).
Non si tratta di massacrare nessuno, ma di farti notare che non “pensi” in modo corretto. Non si tratta di conoscere teoria delle aperture o raffinati concetti come quello dell’Alfiere cattivo (che in questa partita ha dimostrato la sua ambiguità, ben sottolineata dal proverbio del GM Suba “Alfiere cattivo difende pedoni buoni”).
Qui si tratta solo di una domanda che dovrebbe essere abituale: quali sono le CONSEGUENZE dell’ultima mossa del mio avversario?
9:22
2 Febbraio 2012
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L'avamposto conquistato dall'avversario… è stato lì che ho perduto la partita! Ho pensato a lungo di cambiare il cavallo poi ho rinunciato (pensa: temovo riprendesse col pedone – come probabilmente avrebbe fatto – minacciando l'altro cavallo, non che prendesse di torre come fai vedere tu).
“Pensare in modo corretto” dev'essere il bandolo della matassa ma… come prenderlo?
Obiettivamente, ho qualche possibilità di migliorare? Dubito fortemente (e non tirarmi le orecchie per il pessimismo perché, vada come vada, continuerò certo a giocare).
Grazie delle lezioni e dei costruttivi commenti alle partite, servizio impagabile!
franco
9:50
30 Novembre -0001
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a) In effetti, ho scartato a priori l’opzione 15…Cxe5 16.dxe5 Cd7
2rqr1k1/1b1nbppp/p3p3/1pPpP3/1P6/B1NB4/P4PPP/1R1QR1K1 w – – 0 17
in quanto il Nero ha ottenuto gratis un pedone passato in d5.
Comunque, anche se il Bianco continua a stare leggermente meglio per via del vantaggio di spazio, il Nero ha varie risorse. Ad esempio la manovra Cd7-b8-c6 per bloccare il pedone libero c5 ed aiutare il proprio pedone libero d5; oppure la spinat …f5, contro una eventuale batteria Ac2+Dd3. Ma calcolare è inutile: è sufficiente l’osservazione: quel cavallo non può e non deve rimanere in e5, centralizzato!
b) “Pensare in modo corretto” dev’essere il bandolo della matassa ma… come prenderlo?
Obiettivamente, ho qualche possibilità di migliorare?”
Leggo sulla tua scheda che ti ho dato l’accesso ai Gradi 2 e 3 del Videocorso. E’ poco, anzi pochissimo. Al di là del tuo giudizio sulla qualità dell’insegnamento ricevuto in tali occasioni, avrai notato che con un allenamento specifico è possibile cambiare il proprio atteggiamento di fronte alle problematiche che sorgono durante una partita. Tieni anche conto che, tranne casi rari, il titolo di Candidato Maestro è un target di medio periodo raggiungibile dalla stragrande maggioranza degli scacchisti. Ma i risultati vengono da soli, se si segue un percorso. Se si viaggia a fari spenti nella notte, leggendo libri, libri, libri, si accumulano solo conoscenze (conosco la teoria) ma non competenze (non so come applicarla).
10:31
2 Febbraio 2012
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Come come?
Mi limitavo a sperare d'ottenere (prima o poi) la terza nazionale necessaria per accedere (se ho ben capito) al corso di istruttore (obiettivo: PON) … ora mi dici che CM sarebbe un target raggiungibile quasi per tutti?
Mi tocca nuovamente scomodarti con una domanda: sono un “raro caso” o anche per me il “percorso” che dici sarebbe praticabile? Se così fosse… beh, come sai ho completato il grado 2 e, con fatica (il tempo non è molto e quando c'è – sospetto rimprovero – preferisco giocare!), sono al grado 3.
Voglio acquisire competenze. Allora, ho speranze?
10:37
28 Febbraio 2010
Offline
@Enzo
se i tuoi commenti alla partita sono anche le impressioni alla scacchiera allora non ho dubbi che 11…e6 fosse fuori dai tuoi pensieri, avevi già deciso per la spinta in e5 già al movimento di torre… e nulla ti ha scosso, neanche le mosse del tuo aversario.
Se per giocare una partita si impiegano ore è assurdo poter fare una analisi seria in 10 minuti, quindi pensaci ancora su…. perchè hai fatto 8…b6?
Già il piano della torre in e8 era discutibile, non vedevi alternative? e la grande diagonale bianca?
Purtroppo è duro cambiare volto alla partita, mutare una struttura pedonale in un'altra ma alla 9 mossa potevi dare un senso compiuto alla posizione di tutti i tuoi pezzi con una sostanziale parità.
Prova 9… cxd 10 exd Ab7 i tuoi pezzi stanno bene potrai impensierire il bianco sulla colonna c, in pratica una posizione di sostanziale parità.
In alternativa, riprendendo molti motivi e commenti attinenti alle posizioni che hai raggiunto in paritita prova 9… e6 (con l'idea di 10… Ab7), è un miglioramento del suggerimento di Tarascio, è un mossa più complicata perchè lascia più alternative al bianco ma già minacci la spinta in d5 che porta a pareggiare anche i conti sullo spazio.
Infine un ultima osservazione. Hai comentato molte mosse ma non le decisive 15… Cg8 e 17 Axc3, probabilmente in quella fase di partita eri già col morale a fette ma non avevi ancora perso. Ti invito a fare un confronto passo passo dei tuoi commenti con quelli di Tarascio, così vedi dove lui ha posto attenzione mentre tu no.
@Tarascio
ciao, nel diagramma che hai postato il nero mi sembra perso, il pedone d5 non ha speranze mentre sull'ala di donna il bianco può anche pensare a dare l'alfiere per due pedoni, la partita era persa in precedenza…. “mossa sbagliata non punita diventa mossa forte”
10:46
30 Novembre -0001
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@sisio
Mi sono infilato da solo in un vicolo buio: cerco di uscirne con dignità, perchè ho capito di essermi affibbiato da solo la patente di “Vanna Marchi ad honorem“.
Non posso promettere a nessuno di diventare Candidato Maestro: sarei uno spaccone, un bullo da periferia, un personaggio squallidissimo se lo affermassi. Ancora più grave sarebbe se dicessi “segui i miei corsi a pagamento e diventerai Candidato”: orribile visu!
Molto più semplicemente (modestamente), nel precedente post volevo sottolineare l’importanza di avere un’obiettivo nella propria carriera scacchistica. Questo ti permette di:
1) Dirigere il tuo studio in una direzione precisa
2) Essere motivato
3) Risparmiare tempo
4) Ridurre lo stress delle sconfitte
5) Per trarre soddisfazione dal gioco stesso.
Se tu, all’Università, avessi avuto uno studio disordinato, senza stimoli, senza la guida dei docenti, ti saresti mai laureato?
Poi, il fatto di diventare un azzeccagarbugli od il Ministro della Giustizia (giuto per parlare di avvocati…) dipende da tali e tanti fattori (chances, fortuna, soldi, conoscenze, capacità, raccomandazioni, parentele ecc.ecc.) che non si possono acquistare per corrispondenza!
11:05
30 Novembre -0001
Offline
Ghiceda ha scritto:
@Enzo
Già il piano della torre in e8 era discutibile, non vedevi alternative? e la grande diagonale bianca?
Purtroppo è duro cambiare volto alla partita, mutare una struttura pedonale in un altra ma alla 9 mossa potevi dare un senso compiuto alla posizione di tutti i tuoi pezzi con una sostanziale parità.
Prova 9… cxd 10 exd Ab7 i tuoi pezzi stanno bene potrai impensierire il bianco sulla colonna c, in pratica una posizione di sostanziale parità.
Dopo 9…cxd4 10.exd4 Ab7 abbiamo la seguente posizione:
r2q1rk1/pb1nppbp/1p1p1np1/8/2PP4/2N2N1P/PP2BPP1/1RBQ1RK1 w – – 0 11
Purtroppo, devo ripetermi. Cosa c’è che non va, in questa posizione, agli occhi di un principiante che gioca l’Est-Indiana? Semplice, non c’è il BLOCCO. Non ci sono lunghe catene contrapposte, che hanno un effetto “calmante”. Da dove deriva tale sensazione piacevole? Dal fatto che si crede che, bloccato il centro, il Nero possa dedicarsi allegramente a delle spinte pedonali sul lato di Re (f5,g5-g4 ecc).
Una splendida disamina degli aspetti psicologici delle categorie nazionali quando giocano l’Est-Indiana è presente nel libro del MF Alessio De Santis (edizioni Ediscere): da notare che è un libro sull’Est-Indiana, Repertorio per il Nero. Quindi, non può essere accusato di essere “di parte” come il sottoscritto (P.S. io sono un ex-giocatore pentito di Est-Indiana).
10:20
22 Novembre 2010
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V turno del torneo sociale. Premessa: sapevo che il mio avversario avrebbe giocato 1.d4, dopo l'ultima ramazina del Maestro (NON GIOCARE IL BENKO SE NON SEI ALMENO CM) mi sono visto la dispensa sulla Slava “Camaleonte” e l'ho giocata (per quello che avevo digerito…..). Eccola
10:55
30 Novembre -0001
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enzo scardamaglia ha scritto:
V turno del torneo sociale. Premessa: sapevo che il mio avversario avrebbe giocato 1.d4, dopo l’ultima ramanzina del Maestro (NON GIOCARE IL BENKO SE NON SEI ALMENO CM) mi sono visto la dispensa sulla Slava “Camaleonte” e l’ho giocata (per quello che avevo digerito…..). Eccola
Ora capisco gli uomini politici italiani, sempre costretti a dare delle SMENTITE.
E’ vero che sono bravissimo a dire tutto ed il contrario di tutto, ma non ricordo di aver mai parlato male del Gambetto Benko. Anzi, lo consiglio ai NON CLASSIFICATI, anche se giovanissimi!
Probabilmente, avrò criticato l’atteggiamento che ho ri-letto sopra ” l’ho giocata per quello che avevo digerito”.
Quello che danneggia è appunto la approssimazione, il non aver testato in precedenza (tramite amichevoli, blitz, corrispondenza) le varianti; il non aver fatto ricerche individuali tramite databases e “Rapporti di Apertura” con statistiche, tendenze storiche, Mosse e Piani tipici di Mediogioco.
Ok, ciò premesso, mi ritiro in camera di consiglio per deliberare la condanna e l’eventuale pena…
2:13
30 Novembre -0001
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Hai giocato una bella partita, che dimostra (come al solito!) l’inutilità dello studio della teoria delle aperture.
Il Momento Critico, assolutamente cruciale ed ISTRUTTIVO per tutti noi dilettanti, è la mossa n.25, che fa “la differenza”.
4:47
22 Novembre 2010
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grazie per i commenti, solo un paio di notazioni.
Mi sono convinto a giocare la Slava Camaleonte solo grazie alla dispensina, secondo me conoscere le apertura anche se non in maniera approfondita aiuta a orientarsi nelle prime mosse poi è vero è tutta TATTICA però il valore dello studio casalingo resta (e peccato non poterne fare)
Una cosa volevo evidenziare: alla 25 mossa avevo analizzato 25… f5! 26. Qxg7+ Qxg7 27. Bxg7 ma non so perchè il mio cervello vedeva solo la ripresa dell'Alfiere 27…Kxg7 con perdita della qualità. Ma perchè pensavo di dover riprendere per forza l'Alfiere e non spostare la Torre? si spiega solo con una partita iniziata alle 21 dopo una giornata di lavoro e famiglia iniziata alle 6.30? o è un ingranaggio del cervello che si grippa???? peccato!!!!! ora una sett di stop ciao a tutti
5:10
30 Novembre -0001
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enzo scardamaglia ha scritto:
Ma perchè pensavo di dover riprendere per forza l’Alfiere e non spostare la Torre? si spiega solo con una partita iniziata alle 21 dopo una giornata di lavoro e famiglia iniziata alle 6.30? o è un ingranaggio del cervello che si grippa????
Questo è un fenomeno ben noto, a Scacchi.
La difficoltà nella visualizzazione cresce proporzionalmente, basandosi su un concetto logico: parte da una serie di cambi su una singola casa, per passare a posizioni con cambi in due aree diverse della scacchiera (in questo caso, dovevi visualizzare la casa g7 e la casa c6, su 2 ali opposte), per concludersi con situazioni difficilissime, in cui sono coinvolti tre settori (lato Donna, lato Re, centro).
Occorre fare serie di esercizi (tre-quattrocento almeno) organizzati secondo questa “scala di difficoltà” nella visualizzazione (1-2-3 case).
Come diceva Botvinnik: “Gli Scacchi sono il CAMBIO“
8:46
30 Novembre -0001
Offline
Odio rimanere nel generico, come ho fatto (in modo spocchioso) nel precedente post.
Ti propongo un esercizio pratico, selezionato dalla mia personale cartoteca di esercizi sulla visualizzazzione.
Tu non avevi “visto” una sequenza di 7 semimosse (25…f5 26.Dxg7+ Dxg7 27.Axg7 Tc5 28.Af6 Txd5) con una Serie di Cambi in g7 (lato di Re) e c6 (lato di Donna).
Ho scelto questo esercizio (ho 15 databases con circa venti-trenta esercizi ciascuno, su vari temi da visualizzare) perchè coinvolge anch’esso CAMBI SU DUE CASE:
1rbqk2r/p3npbp/2npp1p1/2p2P2/1p2P2N/2PP2P1/PP1N2BP/R1BQ1RK1 b k – 0 11
E’ la partita Calvo Minguez, Ricardo contro il giovanissimo (allora!) Parma, Bruno (poi diventò GM) Wch U20 fin-A 1961.
La domanda è:
7 semimosse.
Visualizza la posizione dopo 11…bxc3 12 f6 Axf6 13 Txf6 cxb2 14 Axb2 Txb2.
Qual e’ l’equilibrio materiale?
La risposta la metto nel prossimo post.
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