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Videolezione 16 bis

MOTIVI STRATEGICI

Cosa ti ricordi di una bella partita di scacchi? Qualche motivo tattico (un sacrificio brillante ecc.). Ed il tuo cervello ha catalogato, più o meno inconsciamente, molti motivi tattici, quali l’inchiodatura, l’attacco doppio, l’infilata ecc.
Ma, in realtà, in ogni partita esistono anche dei motivi “strategici”, che spesso hanno giocato un ruolo decisivo. Nonostante questi motivi siano numerosissimi, spesso i libri non li classificano, li danno per scontati. Ora, la conoscenza di questi patterns strategici aumenta grandemente la forza di un giocatore. Perciò li voglio “collezionare” in questa serie di video. Inizierò con quelli che sono noti a me, per allargare progressivamente lo studio ad altri meno noti.

8 Commenti a “Videolezione 16 bis”

  • adriana1962 says:

    Salve maestro…alfieri di colori contrario è un tema?

  • Giuseppe Tarascio says:

    E’ un “tema”, non un “motivo”, quindi non è adatto a questa Serie.
    Per spiegarmi meglio, uso un paragone: “Re in mezzo alla scacchiera”.
    Certamente è un tema strategico di grande rilevanza, in quanto influenza il corso della partita: il mio avversario ha perso il diritto all’arrocco (ad esempio) ed io voglio sfruttare questo fatto. Ma come? Con uno scacco di scoperta sulla colonna e- o con una inchiodatura sulla colonna e- oppure con una deviazione dei pezzi che lo difendono ecc.ecc. Ma questi (scoperta, inchiodatura, deviazione) sono i MOTIVI tattici che svolgono un ruolo in presenza del TEMA tattico (Re in mezzo).
    Se volessimo restringere il discorso, si potrebbe parlare SOLO del sacrificio in h7 (quello è un MOTIVO strategico).
    Dunque: gli alfieri di colore contrario in mediogioco sono sicuramente un bell’argomento, ma troppo esteso: un TEMA, non un motivo.
    Comunque, man mano che metterò online questi video, il concetto ispiratore sarà più chiaro.

  • adriana1962 says:

    grazie mille maestro.

  • adriana1962 says:

    Salve Maestro, nel ringraziarLa per la sua gentilezza ed in attesa del prossimo video in cui parlerà del mitico Capablanca le vorrei chiedere:

    1) Mi ha detto un mio amico 1N che il libro di Bronstein da Lei citato ne esistono due versioni, una in italiano e l’originale in inglese.
    Premesso che leggere quella in inglese è sicuramente meglio le volevo chiedere se la versione italiana rispecchia correttamente la traduzione dall’inglese (che Lei sappia ovviamente).

    2) Lo stesso mio amico mi ha detto che le definizioni di “tema” e “motivo” si trovano (corredate da esempi) nel meraviglioso (aggettivo del mio amico) libro di Romanovskij “il centro di partita” che benché datato sostiene il mio amico essere utilissimo per le categoria da CM in giu’.
    E’ vero secondo Lei?
    Grazie anticipate!

  • Giuseppe Tarascio says:

    1) Se vi sono differenze tra le due edizioni è una questione di lana caprina che non mi interessa;
    2) Nella mia personale “black list” dei libri PEGGIORI in assoluto, sicuramente il Centro Partita di Romanovsky è al numero 2 (due), dietro al “Mio Sistema” di Nimzowitsch. In un video (per particolari, leggi prossimo mio post) ne ho anche parlato, facendo vedere qualche clamorosa bufala di quel libro.
    P.S. Non mi meraviglia che il suo amico sia rimasto Prima Nazionale a vita, dato il basso livello di cultura scacchistica. Ho la sensazione che Lei sia ad un “livello arcaico” di conoscenze, come il suo alter-ego…

  • Giuseppe Tarascio says:

    @adriana1962 (anche se forse preferisce il nickname paolomasonixxx, Ciak, Qfwfq, TylkoSzachy, Qfwfq, Roberto54 e così via, usati su giocareascacchi.it sempre dallo stesso personaggio)

    Ho fatto una brevissima ricerca sul sito ed ho trovato quanto cercavo: Videolezione 55: Classica 1. L’argomento è “Scuola Classica vs Scuola Dinamica” e lì parlo (male, anzi malissimo) dell’orribile libro “Centro Partita” di Romanovsky, che tanti danni ha fatto (e continua a fare) con la sua assurda distinzione “giocatore combinativo/ giocatore posizionale”.
    La discussione è conclusa.
    Attendo con trepidazione il prossimo nickname falso del troll in questione (oltre ai soliti messaggi pieni di insulti, come suo solito).

  • PinkPawn says:

    Trovo che questa serie di video (molto più di altri, che risultano per me interessanti e, spesso, anche divertenti, ma troppo “difficili” per trarne idee utilizzabili nelle mie partite) sia fonte di idee e valutazioni utili perfino nelle partite di una principiante incallita come me. Non vedo l’ora che tu la completi… e che magari ne sforni, con la tua capacità di renderne facile la comprensione, altri su argomenti non troppo specifici, proprio dedicati a chi sta cercando di avvicinarsi alla comprensione di questo gioco affascinante. Grazie ancora per il tuo lavoro generoso

  • Giuseppe Tarascio says:

    Trovo che questa serie di video ….(siano) troppo “difficili” per trarne idee utilizzabili nelle mie partite

    Hai ragione. Difatti, dai commenti ricevuti sui vari video, solo un paio di giocatori (con ELO FSI intorno ai 1900-2000) li hanno compresi. Altri si sono limitati a “guardare l’indice e non la luna”.
    Però, come hai giustamente osservato, rimangono comunque le “idee”, gli “schemi mentali”, e la pattern recognition (riconoscimento degli schemi, tattici o strategici) è UNA delle chiavi per migliorare a Scacchi (Nota bene: UNA, non l’unica – se riconosci uno schema, ma non sai valutare correttamente la posizione, non ti serve a nulla).

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