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Sacrifici Pezzo 5

SACRIFICI POSIZIONALI DI PEZZO

Concludo con un altro esempio tratto dalla mia pratica personale di torneo:
Maestro Tarascio, Giuseppe vs Maestro Internazionale Toth, Bela [C47] Venezia (2) 1979.

Il sacrificio posizionale di Cavallo fu così commentato dal M.I. Giorgio Porreca (l’autore del celebre “Manuale teorico-pratico delle aperture”) sulla sua rubrica settimanale per l'”Espresso”:
Un coraggioso sacrificio!

Altri commentatori di questa partita sono stati il M.I. Stefano Tatai (su “L’Italia Scacchistica”) ed il M.I. Antonio Martorelli (su “Scacco!”).

BIOGRAFIA DEL M.I. Bela Toth (fonte Wikipedia):
Béla Tóth (Budapest, 19 aprile 1943) è uno scacchista ungherese naturalizzato italiano dal 1973.

Ottenne il titolo di Maestro all’età di 20 anni. Trasferitosi in Italia nei primi anni ’70, ottenne il titolo di Maestro Internazionale nel 1974.

Tóth vinse quattro volte il Campionato italiano: a Pesaro nel 1975, a Lucca nel 1976, ad Agnano nel 1980 e ad Arco di Trento nel 1982.

Partecipò con l’Italia a quattro Olimpiadi dal 1974 al 1984. Giocò 53 partite col risultato complessivo del 56%. Alle olimpiadi di Haifa 1976 vinse una medaglia d’argento individuale in 2a scacchiera.

Si è classificato 2º nei tornei “Banco di Roma” del 1976 e 1977, e 3°-4° nel torneo del 1984.

Nel 1978 Tóth vinse l’11º Campionato Europeo per corrispondenza 1973-78, con 12 punti su 14.

Ha vinto tre volte il festival di Bratto: nel 1978, 1979 e 1983.

Nel 1982, giocando in 1a scacchiera, ha vinto il 19° Campionato italiano a squadre con la Società Scacchistica Milanese.

Verso la metà degli anni ’80 si è trasferito ad Allschwil in Svizzera, dove svolge l’attività di istruttore presso il locale circolo di scacchi. Ha scritto diversi libri, tra cui Damengambits Minoritätsangriff (1987) e Die Russische Verteidigung (1987).

18 Commenti a “Sacrifici Pezzo 5”

  • paolomasonixxx says:

    Salve Maestro, spero tutto bene e colgo l’occasione per salutarla.
    Per caso si è dimenticato di realizzare questo video? o volutamente lo ha posticipato di parecchio tempo rispetto agli altri di questa serie?

  • Giuseppe Tarascio says:

    Ho fatto un “fioretto laico”. Questo video l’ho registrato il 26/9/2013 ma lo pubblicherò solo quando avrò una “notizia” particolare che sto aspettando da maggio 2012. Sarà come aprire una bottiglia di champagne, per me. In caso contrario, non lo renderò mai visibile.

  • paolomasonixxx says:

    Salve maestro, devo riconoscerle che la sua risposta mi ha incuriosito ancora piu’ della curiosità che avevo prima della mia domanda!!! Non immaginavo l’avesse gia’ registrato e sono curioso di sapere che tipo di notizia aspetta…l’autorizzazione da toth? Naturalmente la mia curiosità capisco bene che potrebbe non essere soddisfatta da lei…ma come si dice…la curiosita’ è curiosita’!
    La saluto cordialmente e spero che avrà presto la notizia che aspetta…è sempre bello aprire una bottiglia di champagne!

  • Assenzio says:

    Bellissima partita, Maestro Giuseppe! E’ stato davvero un grande. Non sopporto poi chi quando perde reagisce insultando l’avversario. Sono felice al pensiero della soddisfazione che lei deve aver provato, perché simili soddisfazioni lei se le merita tutte! (PS: offro lezioni di difesa personale per scacchisti in previsione di simili situazioni!) 😀 A parte gli scherzi, questa partita mi conferma una cosa che già pensavo: spesso un giocatore più forte patisce quando lo attacchi, mentre se il più debole gioca già sulla difensiva dall’inizio, il più forte capisce che ha paura e psicologicamente va in vantaggio. Anche la recente partita Altini – Vachier-Lagrave (1-0)sembra confermare questa tesi. Lei cosa ne pensa, Maestro? 🙂

  • Giuseppe Tarascio says:

    Il giocatore più debole gioca per 2 risultati. Però, deve giocare “ignorando” il nome dell’avversario. 😆

  • Silvano Branca says:

    Una partita stupenda. Una concezione enorme.

  • Dino70 says:

    Grande, simpatico e geniale Maestro Tarascio…Altro che Maestro locale, scacchista di razza, impareggiabile divulgatore (dote rarissima!) di scienza scacchistica…Imperituri complimenti! 😉

  • engybengy says:

    Il più bel video di scacchi che abbia mai visto in assoluto!
    Complimenti molto istruttivo!
    In questo video ha saputo miscelare grande simpatia(soprattutto nel finale nei commenti sulla lapide):-) un enfasi che lascia trasparire la grande soddisfazione( più che legittima) di una partita “immortale” degli anni 80 commentata dal Porreca dalla rivista Scacco
    complimenti ancora e grazie.

  • Davide says:

    UNA NOTTE CON TARASCIO : dopo il video Allenati con Ivanchuk , ho visto questo fantastico video , mi ha impressionato , qui siamo ad un livello davvero alto , ovvio che la partita sia finita su tutti i giornali , secondo me è un sacrificio di livello GM e grazie alle spiegazioni comprensibile a tutti noi (io avrei giocato la scialba 16.Cc3 ) … spero un giorno di conoscerLa e poterLe stringere la mano , complimenti per tutto quello che sta dando agli appassionati di scacchi in Italia .

  • Bruno says:

    Fantastica? Fantastica! Ma ancor più fantastico il modo di presentarla e le risate che mi sono fatto ascoltando. Ovviamente e come al solito chiarissimi i concetti messi sulla “tavola” bianconera. Grazie? Troppo poco….

  • Spero di non essere frainteso ma credo che anche un 2N avrebbe potuto “vedere” Dxf7 (catturo un pedone indifeso… minaccio matto di D+A…) ed addirittura giocarla ma solo un GM come Lei avrebbe capito “perché” giocarla!!

    Un engine, al contrario, non l’avrebbe mai giocata… ma cosa c’entra un engine, in una partita di torneo tra umani? 😉

  • Giuseppe Tarascio says:

    ma cosa c’entra un engine, in una partita di torneo tra umani?

    Appunto!! E’ quello che dico sempre anch’io!! 😆 😆

  • Silvano Branca says:

    Nel secondo turno del torneo in corso di svolgimento a Dortmund ho avuto modo di seguire in diretta la partita tra Georg Meier e Fabiano Caruana. Dopo 32 mosse Meier aveva posizione vinta … secondo Stockfish, il motore usato dal sito …ma che pippa c’entra? La cosa più sconcertante erano i commenti in diretta nella chat. Leggendoli mi sono reso conto che si trattava più che altro di giovani giocatori (lo si capiva dal modo di scrivere). I commenti più disparati sul fatto che Caruana ormai non è più lo stesso giocatore, che non migliora anzi peggiora, che non capisce il gioco di posizioe e quant’altro. Insomma, tutto questo perché il motore dava un vantaggio chiaro al Bianco. Ma cosa vuol dire? La contaminazione da motori scacchistici è davvero devastante. I giovani giocatori e non solo loro sono convinti che una partita sia ormai decisa per l’uno o per l’altro giocatore a seconda della valutazione del motore. Orribile! Ma dove stiamo andando a finire? Le analisi dei motori non contano niente. La partita giocata tra due UMANI è tutt’altra cosa. Non deve interessare la valutazione di una macchina. Eppure nei circoli, nel corso dei tornei, nella preparazione NESSUNO ormai riesce più a fare a meno del “consiglio” dei motori, riducendo il gioco a una semplice analisi di un paio di mosse senza un preciso e concreto piano strategico. Insomma aveva ragione Fischer. I motori sono la rovina del gioco ma non perché hanno ormai sviscerato tutti i segreti ma semplicemente perché non si riesce più a ragionare con il proprio cervello. I motori non SERVONO A NULLA. E i vari commentatori su Chess24 compreso il GM Jan Gustaffson farebbero meglio a piantarla durante l’analisi a considerare come sacre le idiozie che un motore propone. Sono davvero molto preoccupato per le giovani generazioni di giocatori che non ne riescono più a farne a meno. Mah …
    PS
    Caruana ha vinto!

  • Complimenti a Caruana, che ha indirettamente sconfitto Stockfish 🙂

    Secondo me, anche giocare su scacchiere “virtuali” contro avversari umani è un altro gioco. Gli scacchi veri sono quelli giocati a tavolino, con pezzi di legno/plastica e l’orologio che si ricarica a mano e fa tic-tic-tic… è caduta!

    Datemi un circolooooooooooo!!!!!!!!

  • Silvano Branca says:

    E ha vinto anche il torneo.
    AGGIUNTA.
    Nello stesso sito ho letto una rabbrividente intervista a Kramnik nella quale parla anche di scacchi e motori. Leggetela e fatemi sapere se sono io che non capisco un bel niente di inglese oppure certe sue affermazioni sui metodi di allenamento lasciano sconcertati. Vi propongo una posizione irrisolvibile dai motori. Forse Kramnik la vedrebbe. Mossa al Bianco.

    rn1qr1k1/1p2bppp/p3p3/P2pP3/3P1B2/2RB1Q1P/1P3PP1/R5K1 w – – 0 1

  • Come umano, la prima cosa che valuto è Axh7+… Dh5+… Ah6 e Tg3. Non so se sia la linea corretta ma, per curiosità, ho provato a vedere come giocherebbe uno dei peggiori programmi al mondo, il mio Satana:

    La manovra di donna ha del tragicomico ma dai… diciamo che è un’idea originale! 🙂

    Mi daresti la linea vincente ed il link al sito di cui parli?

  • PS: il pgn non è stato riconosicuto correttamente, riporto le mosse:

    1. Qd1 g6 2. Qa4 Nc6 3. Bh6 Bg5

    (tempo 5 minuti per tutta la partita)

  • Giuseppe Tarascio says:

    E’ preferibile che continuiate la discussione sul Forum, in quanto nei post non sono inseribili nè diagrammi nè partite in pgn.

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