Opposti (Francese 3.e5)
ARROCCHI OPPOSTI IN DIFFERENTI APERTURE
Difesa Francese var. di Spinta 3.e5
Nella Francese gli arrocchi opposti si hanno nel Sistema Classico (Centro Rubinstein, variante Fort Knox) e nella variante di Spinta 3.e5.
Le partite commentate sono:
– Shirov,Alexei (2718) – Van Wely,Loek (2700) [C02]
Corus Wijk aan Zee (6), 20.01.2001
– Tarascio,Giuseppe (2105) – Mambrini,Augusto (1990) [C02]
Magistrale S.Benedetto del Tronto (4), 08.1989. Partita tratta dal bestseller ” Le mie 100 peggiori partite 1973-2013 ” Editore Son’U’Chess (Bari).
Qui per salvare il video:
Mannaggia Giuseppe, mi hai “soffiato” il titolo della mia futura raccolta di partite!
Và bene,dovrò optare per la mia seconda scelta cioè:
GIOCARE MALE PER GIOCARE PEGGIO (ogni riferimento a un testo molto noto è puramente casuale….).
Bravo Maestro!!
Ma è l’Editore a essere una garanzia…
Con la corretta pronuncia (barese), l’editore va letto (e tradotto) così:
Son’ (io sono)
U’ (un)
Chess (cesso).
😆 😆
In napoletano è uguale…
Salve a tutti.
Video molto interessante soprattutto per me che non ho mai giocato la variante di spinta in e5. Ma è altro quello che voglio dire visto che c’è un accenno nel video del Maestro Tarascio. Recentemente ho avuto la malsana idea di ritornare a giocare. Mi iscrivo così a un torneo che si tiene ogni anno dalle mie parti. Al mattino torneo lampo e il pomeriggio semilampo (15 minuti). Partecipo solo al torneo del mattino (risultato scarsino con 4/7) che mi conferma però che il mondo semisommerso delle mezzeschiappe scacchistiche pullula di quei pazzoidi che una volta trovavano rifugio sicuro negli ospedali neuropsichiatrici. Ho sentito dei commenti del tipo: “Se il Nero muoveva la sua Donna l’attacco si sarebbe sviluppato automaticamente!”. Uhm… consapevole ormai di aver raggiunto la pace scacchistica (solo quella per fortuna), chiedo educatamente cosa vuol dire e soprattutto COME si sarebbe sviluppato l’attacco. Non lo avessi mai fatto. Sbigottito il giocatore che aveva i Bianchi mi spiega quasi disgustato che in quella determinata posizione il Bianco non avrebbe fatto altro che giocare così e cosà con attacco vincente. Gli spiego che lo sviluppo dell’attacco è troppo lento in quel modo. Mi invita a sedermi. Gli dimostro che il Nero poteva facilmente difendersi. Esasperato mi dice: “Si, ma era una partita semilampo”. Ah …ecco!
Avevo un’unica speranza in questa posizione.. e io ho fermato il video e ho passato dieci minuti a cercare di capire quale era visto che il bianco sul lato di donna non può portare attacchi e sul lato di re il bianco è difficile organizzarsi perchè almeno una colonna si aprirà ( se il bianco gioca g4 allora la spinta f5 apre per forza). ora, la posizione bianca non è persa ma di sicuro credo che per un bel pò di mosse ci si dovrà limitare alla difesa organizzata del lato di re. Banalmente anche dopo f6 la colonna f diventa perlomeno semiaperta e la pressione dei pezzi pesanti si farà sentire:perfino la donna in c7 è attiva.. ma cosa vede Tarascio? ah, propone patta.. Questo era un altro bel quiz da Allenati con..
Sarò controcorrente ma a me la partita del maestro Tarascio è piaciuta…ha mostrato la debolezza intrinseca di una struttura pedonale inflessibile perchè i problemi secondo me alla fine sono legati alla mancanza di spinte di rottura effici tipo c4. E poi pure il cambio dell’ alfiere campochiaro, era sbagliato ma secondo me in quel momento uno pensava….ho un alfiere campochiaro che non sta facendo niente, una superiorità locale di forze contro il re….và lo cambio per uno dei difensori salvo poi rendersi conto che l’ alfiere camposcuro essendo cattivo in questo caso non solo è superfluo ma limita la collaborazione tra i pezzi. spero solo di non aver tirato fuori le idee sbagliate da questa posizione 😀