Esercizio 75
SCEGLI IL PIANO CORRETTO – n.14
Una Siciliana Kan, con setup Hedhehog (Riccio). Ma il fattore interessante sta nel giocatore col Nero: è il GM Dorfman, autore del libro “Il Metodo”. Di questo libro sottilineo due punti, perchè li ritroveremo nell’esercizio:
a) L’alfiere vale 3,15 p. mentre il Cavallo vale solo 2,85 p.
b) nell’introduzione, la citazione del proverbio di Botvinnik: “Chess is exchange” (“Gli Scacchi sono…il Cambio!”).
Ma Dorfman, quando gioca, applica il suo Metodo? Andiamo a curiosare…
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Mi sbaglierò ma nel piano che lei ha considerato esatto, dopo aver cambiato l’alfiere ed avergli creato il pedone doppiato se il bianco avesse giocato mosse tipo cavallo in F va in D5 non sarebbe tornato in vantaggio?
Dopo 13…Axc3!? 14.bxc3 f6 nel database online di Chessbase risultano giocate 17 partite. Il Bianco ha scelto 15.Tab1 (5 partite) 15.Ad3-c2 come nell’esercizio (preferita da gente del calibro di Leko, ELO 2755. 4 partite) 15.De2-d2 (altre 4 partite) poi 15.Cf3-d2/e1/h2 più raramente. Ho provato ad accendere Rybka e mi consiglia 15.Cf3-d4, come sottolineato da te. Perchè il cervello umano ha scartato la scelta del motore? Semplice: perchè i motori hanno una logica differente. Dopo 15.Cf3-d4 (attacca il pedone e6: questa aggressività affascina subito il motore) Cd7-c5 (difende il pedone e6 e minaccia l’alfiere campochiaro del Bianco) 16.Ad3-c2 (prima o poi questa mossa va fatta, dunque) Cc6-e5= il Nero ha ottenuto posizione pari, grazie all’occupazione delle case scure. Nota che il Cd4, centralizzato, che tanto eccita Rybka, in realtà è ….disoccupato! Non fa niente, oltre ad essere bello da vedere
Io per considerare questa mossa sono appunto andato un po a bellezza…che bello quel cavallo piazzato in d4 che se viene mangiato ricatturando di pedone mi trovo un bel centro di 3 pedoni! Si è vero posizione pari…perlomeno il bianco non ha guadagnato la parità considerando che ora ha i pedoni doppiati…
Mi capita spesso di giocare col nero con l’alfiere di re in fianchetto. Lo gioco con la Grunfeld contro 1d4, con la variante simmetrica contro 1c4 e a volte con la Siciliana (di cui appunto la variante Kan) contro 1 e4. Ti dirò che non lo cambio mai con un cavallo se l’avversario ha ancora in gioco l’alfiere scuro a causa della debolezza sulle case nere e per paura del conseguente forte attacco regina/alfiere. Questo esercizio mi pone 2 motivi di studio. 1)Il cambio in c3 seguito da f6, con la perdita della coppia degli alfieri; compensa il vantaggio dell’impedonatura bianca e attenua l’eventuale attacco bianco sull’ala di re o dà al nero qualche vantaggio aggiuntivo? 2)E’ applicabile questo sistema anche alla Grunfeld e alla variante simmetrica contro 1c4?
Non solo esistono varianti teoriche che considerano il cambio Ag7xCc3 seguito da …f6, ma addirittura esiste un’apertura “Beefeater” caratterizzata dalla sequenza: 1.d4 g6 2.c4 Ag7 3.Cc3 c5 4.d5 Axc3+ 5.bxc3 f5. La usa in particolare il GM Roman Dzindzichashvili, di cui ti segnalo:
A) Della Serie “Roman’s Encyclopedia Openings” il piccolo video 1.2 – Beefeater (Dzindzi Indian Defense);
B) Più estesamente, per la Serie “Roman’s lab Mastering Series” il DVD n.76 – Beating 1.d4 With the Aggressive & Revised Dzindzi Indian Defense (Part 1) ed il n.77 – Beating 1.d4 White avoids playing against the Dzindzi Indian Defense (Part 2).
Una interpretazione davvero originale del ruolo dell’Ag7, da parte di un GM che è stato istruttore di Karpov prima e di Kasparov dopo!!