Inizialmente pensato come video sulla Sicurezza del Re, ho deciso di cambiarne titolo e fisionomia: “Quali libri di Scacchi acquistare”. Criteri per la scelta.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti gli scacchisti.
Complimenti per il bel video e per la bella vittoria.
Nella partita da Lei vinta è successo quello che qualche giono fa ho scritto su un post sul gambetto Blackmar-Diemar…un giocatore conosce bene una apertura, esce nettamente meglio poi fa una cappella nel mediogioco (in questo caso la cappella è il completo erroneo piano difensivo del nero dovuto alla mancanza di conoscenza dell’idea dell’apertura da lui stesso adoperata) e perde la partita!
Lasciando perdere il discorso se sia meglio studiare dapprima i finali e poi il mediogioco o viceversa…il dibattito sarebbe forse più filosofico che pratico (tanto vanno studiati bene entrambi perchè è proprio la carenza in quelle due fasi della partita che fa perdere/vincere/pattare le partite)resto daccordo che l’apertura non va imparata a memoria ma più che altro andrebbero capite le idee che stanno dietro di esse…un concetto che moltisssimi scacchisti non riescono a comprendere!
Mi trovo daccordo col Maestro sul fatto che vanno studiati libri che spiegano bene le strutture pedonali perchè è da li che si comprende meglio il gioco e cosa fare praticamente ma la critica che faccio al Maestro (e spero non se la prenda) considerato che lui stesso sostiene di evitare libri del secolo scorso (io reputo che molti sono buoni poi naturalmente dipende dal livello di gioco e da come vengono studiati) ma di prendere libri più moderni (presumo intenda datati non più di 20 anni fa) NON RIESSCO A CAPIRE PERCHE’ NON DIA QUALCHE TESTO CHE SECONDO LUI E’ OTTIMO IN TERMINI DI MIGLIORAMENTO. Ad esempio testi recenti che spiegano esaurientemente le strutture pedonali o le idee (poche varianti ma molto spiegati in termini di idee) dietro le aperture o dietro ai concetti strategici importanti del mediogioco (magari correlati alle aperture sarebbe il top secondo me).
In sostanza secondo me manca l’ultimo tassello…i titoli che il Maestro non so perchè non vuole fornire (presumo ci siano sulla base delle sue parole).
Se vorrà rispondermi Maestro sul perchè Lei non vuole dare titoli di libri (recenti) ottimi per il miglioramento gliene sarei grato.
In ogni caso la stima per i suoi video e per la sua conoscenza del gioco resterà immutata.
Qualche mese fa forse più : – D su twitch gli fecero proprio questa domanda durante una live. Quali libri consigli? Lui rispose che non aveva mai letto un libro in vita sua ma aggiunse anche che senza chessbase sarebbe stato impossibile per lui migliorare.
Qualche mese fa forse più : – D su twitch gli fecero proprio questa domanda durante una live. Quali libri consigli? Lui rispose che non aveva mai letto un libro in vita sua ma aggiunse anche che senza chessbase sarebbe stato impossibile per lui migliorare.
Con assoluta certezza posso assicurarti che la risposta di Rambaldi era provocatoria. Giusto un paio di anni fa, gli pervenne, tramite Yuri Garrett, un mio libro sulla Difesa Cigorin in pdf di 200 pagine e lui lo lesse tutto, criticando ferocemente l’ultimo capitolo (ed aveva ragione, in quanto avevo fretta e voglia di concludere). Inizialmente, si assunse il compito di apportare delle migliorie al testo, ma dopo un paio di mesi rinunciò, per motivi di studio.
Per quanto riguarda invece il parere su Chessbase, è condivisibile: per un GM, la preparazione teorica ad personam prima di un incontro è indispensabile. Ma se un Terza Nazionale cerca partite su un Seconda Nazionale prima di un turno in un WeekEnd, non trova praticamente nulla, e quindi ha bisogno di una preparazione teorica differente. Paradossalmente, è più facile giocare contro un Campione del Mondo che contro un Campione del Condominio, dato che persino la sua prima mossa (“apre 1.e4 o 1.d4”) è un mistero! ahahahaha
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
Grazie emilio per avermi risposto…penso però che il Maestro Tarascio abbia ragione. Che un maesstro non legga libri mi sembra assurdo e molto provocatorio…non fosse altro per il piacere di leggere gli scacchi da appassionato…concordo col Maestro Tarascio sul discorso del database (aggiungo io anche per tenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi teorici) e per “prepararsi” contro un avversario specifico…ma questo ovviamente…come ha detto il Maestro…riguarda livelli da Maestro in su. Ad esempio io che non gioco tornei ufficiali da (credo) 8 anni almeno sfido qualunque database ad indovinare la difesa che impianterò…ma questa è una cosa ovvia!
Maestro sono MOLTO interessato al discorso sul suo libro sulla difesa Chigorin, ma mi perdoni….il libro non l’ha scritto il suo amico Betori? Oppure ho capito male io nei suoi video (ben fatti davvero) sulla Difesa Chigorin? Il suddetto libro lo vende? Si trova in commercio? E’ possibile avere una (piccolissima) anteprima per avere una idea?
La ringrazio anticipatamente e aluto Lei e i lettori.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
In merito al Suo ultimo video volevo chiederLe se ha letto (o se lo conosce come nomea) il libro di Robert Leininger intitolato “Middlegame Strategy With the Carlsbad Pawn Structure”. Se Lei lo conosce in qualche modo Le chiedo cosa ne pensa di esso.
La ringrazio per l’attenzione e se vorrà rispondermi.
La saluto cordialmente.
E’ del 1997. Dall’indice sembra fatto accuratamente e da una sguardo sommario (sottolineo sommario) al libro sembra abbastanza interessante da leggere! Fermo restando che come riferimento ci sono anche i suoi video sull’attacco di minoranza che deriva dalla struttura Carlsbad (la città del famoso torneo che Nimzowitsch vinse in solitaria nel 1929 davanti a Capablanca, Spielmann e Rubinstein…ovviamente non glielo dico in tono polemico ma simpaticamente visto che mi è nota la sua avversione verso le idee del mitico scacchista lettone).
Se lo vuole glielo posso passare mandandoglielo in email.
La saluto e La ringrazio!
Riccio Luigi
Short fondamentalmente ha ragione….ricordo una frase della stessa tempra di Fischer…”In fondo gli scacchi sono un gioco semplice, per vincere basta cambiare i pezzi attivi dell’avversario con i nostri passivi”. Quando dissi questa frase a mio padre che non sa giocare a scacchi mi ha risposto: “Gino anche essere miliardario (all’epoca c’erano ancora le lire) è facile…basta farsi tanti soldi”.
La saluto e se trova un tema adatto per commentare la nostra partita (difesa chigorin io col nero) che giocammo anni fa al CIS mi farebbe piacere…ovviamente la autorizzo a mettere il mio nome ai suoi commenti!!!!
Attendendo Suoi nuovi video La saluto cordialmente.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
Chiedo, ringraziandovi anticipatamente per l’eventuale risposta e per la disponibilità, se qualcuno di voi sa dirmi come mettere, ai vari archivi di partite che ho sul chessbase9, l’opzione “database di riferimento” in modo che quando visiono una partita posso da qualunque posizione andare a vedere se è gia’ stata giocata e quali alternative storicamente sono gia’ state giocate.
Grazie anticipate.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
La ringrazio Maestro, è stato semplicissimo impostare il database di riferimento con le informazioni precise che mi ha dato.
Io ho strutturato il database in modo da avere un archivio per ogni lettera di apertura (ECO A, ECO B, etc) e l’ho fatto perché altrimenti si sarebbe appesantito notevolmente il fare un’unica cartella (parliamo di decine di milioni di partite). In realtà però se volessi mettere tutti e 5 come database di riferimento (mi sarebbe comodo in modo che quando apro una partita cercherei la posizione della partita che voglio in maniera semplice senza invece mettere come database di riferimento l’ECO dell’apertura della partita) non me lo permette…in sostanza ne posso scegliere solo uno che però posso cambiare facilmente (grazie alle sue informazioni) in ogni momento.
Che Lei sappia c’è una funzione per mettere come database di riferimento tutti e 5? (ho provato ad evidenziarli insieme ma non mi permette di impostare l’intero blocco come database di riferimento).
La ringrazio anticipatamente.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti gli scacchisti.
Complimenti per il bel video e per la bella vittoria.
Nella partita da Lei vinta è successo quello che qualche giono fa ho scritto su un post sul gambetto Blackmar-Diemar…un giocatore conosce bene una apertura, esce nettamente meglio poi fa una cappella nel mediogioco (in questo caso la cappella è il completo erroneo piano difensivo del nero dovuto alla mancanza di conoscenza dell’idea dell’apertura da lui stesso adoperata) e perde la partita!
Lasciando perdere il discorso se sia meglio studiare dapprima i finali e poi il mediogioco o viceversa…il dibattito sarebbe forse più filosofico che pratico (tanto vanno studiati bene entrambi perchè è proprio la carenza in quelle due fasi della partita che fa perdere/vincere/pattare le partite)resto daccordo che l’apertura non va imparata a memoria ma più che altro andrebbero capite le idee che stanno dietro di esse…un concetto che moltisssimi scacchisti non riescono a comprendere!
Mi trovo daccordo col Maestro sul fatto che vanno studiati libri che spiegano bene le strutture pedonali perchè è da li che si comprende meglio il gioco e cosa fare praticamente ma la critica che faccio al Maestro (e spero non se la prenda) considerato che lui stesso sostiene di evitare libri del secolo scorso (io reputo che molti sono buoni poi naturalmente dipende dal livello di gioco e da come vengono studiati) ma di prendere libri più moderni (presumo intenda datati non più di 20 anni fa) NON RIESSCO A CAPIRE PERCHE’ NON DIA QUALCHE TESTO CHE SECONDO LUI E’ OTTIMO IN TERMINI DI MIGLIORAMENTO. Ad esempio testi recenti che spiegano esaurientemente le strutture pedonali o le idee (poche varianti ma molto spiegati in termini di idee) dietro le aperture o dietro ai concetti strategici importanti del mediogioco (magari correlati alle aperture sarebbe il top secondo me).
In sostanza secondo me manca l’ultimo tassello…i titoli che il Maestro non so perchè non vuole fornire (presumo ci siano sulla base delle sue parole).
Se vorrà rispondermi Maestro sul perchè Lei non vuole dare titoli di libri (recenti) ottimi per il miglioramento gliene sarei grato.
In ogni caso la stima per i suoi video e per la sua conoscenza del gioco resterà immutata.
Saluto Lei e tutti gli scacchisti.
Riccio Luigi.
Ciao Fantastico
Aggiungo il parere di Francesco Rambaldi
Qualche mese fa forse più : – D su twitch gli fecero proprio questa domanda durante una live. Quali libri consigli? Lui rispose che non aveva mai letto un libro in vita sua ma aggiunse anche che senza chessbase sarebbe stato impossibile per lui migliorare.
Con assoluta certezza posso assicurarti che la risposta di Rambaldi era provocatoria. Giusto un paio di anni fa, gli pervenne, tramite Yuri Garrett, un mio libro sulla Difesa Cigorin in pdf di 200 pagine e lui lo lesse tutto, criticando ferocemente l’ultimo capitolo (ed aveva ragione, in quanto avevo fretta e voglia di concludere). Inizialmente, si assunse il compito di apportare delle migliorie al testo, ma dopo un paio di mesi rinunciò, per motivi di studio.
Per quanto riguarda invece il parere su Chessbase, è condivisibile: per un GM, la preparazione teorica ad personam prima di un incontro è indispensabile. Ma se un Terza Nazionale cerca partite su un Seconda Nazionale prima di un turno in un WeekEnd, non trova praticamente nulla, e quindi ha bisogno di una preparazione teorica differente. Paradossalmente, è più facile giocare contro un Campione del Mondo che contro un Campione del Condominio, dato che persino la sua prima mossa (“apre 1.e4 o 1.d4”) è un mistero! ahahahaha
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
Grazie emilio per avermi risposto…penso però che il Maestro Tarascio abbia ragione. Che un maesstro non legga libri mi sembra assurdo e molto provocatorio…non fosse altro per il piacere di leggere gli scacchi da appassionato…concordo col Maestro Tarascio sul discorso del database (aggiungo io anche per tenersi aggiornati sugli ultimi sviluppi teorici) e per “prepararsi” contro un avversario specifico…ma questo ovviamente…come ha detto il Maestro…riguarda livelli da Maestro in su. Ad esempio io che non gioco tornei ufficiali da (credo) 8 anni almeno sfido qualunque database ad indovinare la difesa che impianterò…ma questa è una cosa ovvia!
Maestro sono MOLTO interessato al discorso sul suo libro sulla difesa Chigorin, ma mi perdoni….il libro non l’ha scritto il suo amico Betori? Oppure ho capito male io nei suoi video (ben fatti davvero) sulla Difesa Chigorin? Il suddetto libro lo vende? Si trova in commercio? E’ possibile avere una (piccolissima) anteprima per avere una idea?
La ringrazio anticipatamente e aluto Lei e i lettori.
Riccio Luigi.
Si,esatto. Betori poi ha avuto problemi di tempo, ed io ho proseguito l’aggiornamento della versione Chessbase.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
In merito al Suo ultimo video volevo chiederLe se ha letto (o se lo conosce come nomea) il libro di Robert Leininger intitolato “Middlegame Strategy With the Carlsbad Pawn Structure”. Se Lei lo conosce in qualche modo Le chiedo cosa ne pensa di esso.
La ringrazio per l’attenzione e se vorrà rispondermi.
La saluto cordialmente.
Riccio Luigi.
Non lo conosco.
E’ del 1997. Dall’indice sembra fatto accuratamente e da una sguardo sommario (sottolineo sommario) al libro sembra abbastanza interessante da leggere! Fermo restando che come riferimento ci sono anche i suoi video sull’attacco di minoranza che deriva dalla struttura Carlsbad (la città del famoso torneo che Nimzowitsch vinse in solitaria nel 1929 davanti a Capablanca, Spielmann e Rubinstein…ovviamente non glielo dico in tono polemico ma simpaticamente visto che mi è nota la sua avversione verso le idee del mitico scacchista lettone).
Se lo vuole glielo posso passare mandandoglielo in email.
La saluto e La ringrazio!
Riccio Luigi
“Modern chess worries about too many things, likes pawn strucure etc. Forget all that. Checkmate ends every game!” G.M. Nigel Short 😆
Un saluto al Maestro Tarascio e ai lettori.
Short fondamentalmente ha ragione….ricordo una frase della stessa tempra di Fischer…”In fondo gli scacchi sono un gioco semplice, per vincere basta cambiare i pezzi attivi dell’avversario con i nostri passivi”. Quando dissi questa frase a mio padre che non sa giocare a scacchi mi ha risposto: “Gino anche essere miliardario (all’epoca c’erano ancora le lire) è facile…basta farsi tanti soldi”.
La saluto e se trova un tema adatto per commentare la nostra partita (difesa chigorin io col nero) che giocammo anni fa al CIS mi farebbe piacere…ovviamente la autorizzo a mettere il mio nome ai suoi commenti!!!!
Attendendo Suoi nuovi video La saluto cordialmente.
Riccio Luigi
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
Chiedo, ringraziandovi anticipatamente per l’eventuale risposta e per la disponibilità, se qualcuno di voi sa dirmi come mettere, ai vari archivi di partite che ho sul chessbase9, l’opzione “database di riferimento” in modo che quando visiono una partita posso da qualunque posizione andare a vedere se è gia’ stata giocata e quali alternative storicamente sono gia’ state giocate.
Grazie anticipate.
Riccio Luigi
Click destro sulla icona del database prescelto, poi “Proprietà”, dove si può mettere la spunta su “Database di riferimento”.
Un saluto al Maestro Tarascio e a tutti i lettori.
La ringrazio Maestro, è stato semplicissimo impostare il database di riferimento con le informazioni precise che mi ha dato.
Io ho strutturato il database in modo da avere un archivio per ogni lettera di apertura (ECO A, ECO B, etc) e l’ho fatto perché altrimenti si sarebbe appesantito notevolmente il fare un’unica cartella (parliamo di decine di milioni di partite). In realtà però se volessi mettere tutti e 5 come database di riferimento (mi sarebbe comodo in modo che quando apro una partita cercherei la posizione della partita che voglio in maniera semplice senza invece mettere come database di riferimento l’ECO dell’apertura della partita) non me lo permette…in sostanza ne posso scegliere solo uno che però posso cambiare facilmente (grazie alle sue informazioni) in ogni momento.
Che Lei sappia c’è una funzione per mettere come database di riferimento tutti e 5? (ho provato ad evidenziarli insieme ma non mi permette di impostare l’intero blocco come database di riferimento).
La ringrazio anticipatamente.
Riccio Luigi.