Login
Supporta il sito

Venditascacchi.it
scacchi, scacchiere e chess set completi artigianali fatti a mano in
Italia
scacchi, scacchiere e chess
set completi
artigianali fatti in Italia

Newsletter
Notizie e lezioni in pdf.

Hit Counter by technology news
Chi c'é online
3 visitatori online
3 ospiti, 0 membri
Commenti recenti
Quiz giornaliero


Please consider registering
guest

sp_LogInOut Log In sp_Registration Register

Register | Lost password?
Advanced Search

— Forum Scope —




— Match —





— Forum Options —





Minimum search word length is 4 characters - maximum search word length is 84 characters

sp_Feed Topic RSS sp_TopicIcon
Gambetto Lettone-Gambetto Elefante
5 Luglio 2013
4:14
Mossberg
Member
Members
Forum Posts: 6
Member Since:
20 Aprile 2012
sp_UserOfflineSmall Offline

Buongiorno Masterblaster
apro e4 perchè mi piace, lo trovo piu’ divertente,
ma oltre siciliana e francesi, a volte incontro gambetto lettone e gambetto elefante di cui non so niente. E’ chiaro che sono di fronte ad un tattico,
quindi se mi va bene, consumo un sacco di orologio perche’ penso sempre che sia un gambettto pieno di tranelli. Cosa mi suggerisci? una linea posizionale per evitare di giocare in acque dove sicuramente e’ piu’ preparato di me? hai qualche riferimento, partita commentata, o pdf che puo’ aiutarmi a superare la prima fase e giocare un mediogioco almeno alla pari?
grazie in anticipo

5 Luglio 2013
5:53
fabrizz
Member
Members
Forum Posts: 18
Member Since:
9 Gennaio 2013
sp_UserOfflineSmall Offline

Ciao, siccome mi sono trovato anch’io a doverlo affrontare ho cercato un po’ in internet e alla fine ho trovato questo:

Gambetto elefante

Spero possa esserti utile come inizio 🙂

5 Luglio 2013
6:00
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Questi gambetti del Nero hanno tutti un tallone d’achille: perdono tempi per lo sviluppo.
Con questa idea in mente, il Bianco ha metodi semplici per affrontarli.
Questo contro il Gambetto Elefante:

Playchess: Tarascio_Giusepp
5 Luglio 2013
6:03
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Contro il Gambetto lettone stesso discorso: VANTAGGIO DI SVILUPPO. In pratica, occorre conoscere solo le prime 5 mosse. Un’occhiata a tutta la variante aiuta, ovviamente!

Playchess: Tarascio_Giusepp
5 Luglio 2013
6:13
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Ultima osservazione sul link a Schiller fatto dall’utente Fabrizz.
Schiller è un noto autore di libri sulle aperture non-ortodosse, ma quei libri sono scritti per imbrogliare …i Non Classificati! Non ha mai senso “accettare” i gambetti alle condizioni dettate dall’avversario, come Schiller consiglia, ma anche altri autori lo fanno. Ad esempio, le mitiche ed insuperabili “Alterman’s Gambit Guide” per il Bianco e per il Nero ( ho anche una cinquantina di suoi video), sono una ciofeca (come direbbe Totò). Sono tutte pagine di analisi ed analisi, e partono spesso così:”Il Bianco potrebbe rifiutare il gambetto con la mossa XXX, ma questo esula dalla trattazione del libro”. Furbacchione! laughlaughlaugh

Playchess: Tarascio_Giusepp
6 Luglio 2013
12:19
Avatar
Masterblaster
Member
Members
Forum Posts: 235
Member Since:
25 Febbraio 2010
sp_UserOfflineSmall Offline

Grazie per la domanda che è una domanda intelligente e quindi richiede una risposta intelligente.

Da un po’ di tempo a questa parte, soprattutto dopo l’avvento dei programmi scacchistici, i giocatori hanno cominciato a provare in pratica un po’ di tutto appoggiati dalle analisi dei motori. Ecco, quindi, mosse come 1. Ch3 e la domanda dei soliti ignoranti: “Perchè dovrei stare peggio?”

Il gambetto Elefante e il Gambetto Lettone appartengono alla stessa corrente di pensiero. In realtà il Gambetto Lettone ha una sua storia alle spalle e addirittura l’Anglo- Francese Tony Kosten ha scritto un libretto su di lui “The latvian Gambit Lives!” ma alla fine, molto onestamente, conclude che il Gambetto Lettone è sì divertente da giocare ma scorretto.

Io te ne parlo dal MIO punto di vista che è quello del giocatore OTB. Se il tuo interesse è dettato solo dalla paura di incontrare questi sistemi nel gioco on line, allora lascia perdere tutti i tentativi di confutazione.

Il gambetto Elefante me lo sono trovato di fronte una sola volta nella mia vita. Davanti a me c’era un signore di una certa età, uno di quelli che ti spetti possano giocare solo delle Caro Kann o dei sistemi chiusi. Dopo 1. e4 e5 2. Cf3 mi sono visto piombare sulla scacchiera 2.., d5. Che fare?

Punto primo: ho guardato l’Elo del mio avversario. Basso. Ottimo, sicuramente non faceva parte dell’ odiosa categoria dei ragazzini rampanti che ti sparano 30 mosse teoriche e quando abbandoni non sai neppure che cosa ti ha colpito.

Punto secondo: se 2.., d5 fosse buona la giocherebbero anche categorie più alte di 1 nazionale.

Punto terzo: che faccio? la prima cosa da NON fare è mettersi a cercare una confutazione immediata. Così facendo si perde solo del tempo prezioso e dopo un po’ si vedono elefanti rosa aleggiare sulla scacchiera. La seconda cosa, questa invece da fare, è quella di giocare secondo i principi più elementari.

Quindi ho giocato 3. exd5 ( elimino un pedone centarle e spezzo l’affiancamento dei pedoni neri) 3.., e4 4. De2 seguita dalla spinta in d3 eliminando l’avamposto centrale del Nero ( Vedi “Strategia di avamposti” di Esteban Canal)e mi sono trovato benissimo vinvendo alla fine in maniera facile. La cosa più buffa è che dopo la partita, andando a vedere sui libri, ho scoperto di aver seguito la teoria per parecchie mosse ( mi pare fosse una partita di Tal contro Lutikov ma potrei sbagliare)il che dimostra che in situazioni critiche il buon sensoo vale più di 50 pagine di un libro. Per quello che mi riguarda io conosco quella linea e gioco quella.

Tuttavia, ora che Tarascio ti ha mostrato la linea con 3. d4, io ti suggerisco di usare quella. Ci metti dieci minuti dieci per impararla e avrai la soddisfazione di essere tu a sorprendere il tuo avversario che era partito con l’intenzione di sorprenderti.

Stesso discorso per il gambetto Lettone. La linea di Tarascio è quella approvata dalla teoria, è facile da ricordare e, soprattutto buona. Anche lì dedicaci 10 minuti, non di più, e non avrai più paura della risposta 2.., f5

Del resto i principi di centralizzazione, di controllo delle case centrali, di sviluppo saranno anche vecchie ma restano tutt’ora valide.

Avvertenza: durante la stesura di questo post nessun pezzo degli scacchi è stato maltrattato.
6 Luglio 2013
2:48
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Adoro gli aneddoti e quindi ne racconto uno anch’io.

Qualche anno fa, ho giocato un incontro di CIS (camp.ital a squadre) Gioiosa Marea (Messina) vs Bari (io con l’Accademia Scacchistica Barese). All’epoca, la squadra siciliana era molto forte, in quanto sponsorizzata da un negozio di materiale elettrico. Pertanto, giocavano anche due slavi per loro. Il capitano era Aurelio Costa Napoli, che conoscevo in quanto avevo giocato contro di lui nell’ASIGC (corrispondenza). Ok, arrivo al dunque.
In 1^ scacchiera GM Ristic vs il barese Maestro Tullio Pizzuto: 1.e4 e5 2.Cf3 d5. Pizzuto la giocava anche per corrispondenza e si sentiva ferratissimo…. Ma Ristic, da bravo professionista, era preparato. Dopo una decina di mosse la posizione del Nero era senza speranze e perse rapidamente.

Il sottoscritto giocava in 3^ scacchiera contro il MF Fabiano (ELO 2220): col Nero anch’io, classica Difesa Nimzo-Indiana! Il Bianco si spremette le meningi in apertura, per andare in vantaggio (variante di Leningrado) tanto che avvenne un fatto divertente. Dopo circa un’ora, Napoli Costa ci interruppe:”Scusate, ma il vostro orologio non funziona!”. Perchè? “Non è possibile! Il Bianco ha pensato un’ora, il Nero solo 3 minuti”. Ma il mio avversario confermò che non c’erano guasti: era lui che si spremeva come un limone.
Morale della favola: meglio un’apertura classica, solida, basata su sani principi, che non cretinate (come diceva Masterblaster) basandosi su “effetti-sorpresa” che stupiscono solo i Non Classificati.

Dimenticavo: in mediogioco, Fabiano, a corto di tempo, sottovalutò un mio contrattacco…winklaugh Purtroppo, l’incontrò finì 3:1 per Gioiosa Marea. Indovinate chi fece il punto della bandiera cool

Playchess: Tarascio_Giusepp
6 Luglio 2013
3:07
Avatar
madame x
Member
Members
Forum Posts: 501
Member Since:
26 Novembre 2010
sp_UserOfflineSmall Offline

Tutto molto interessante!
Ringrazio Mossberg per il quesito e per le risposte date: io non avevo mai sentito parlare del “Gambetto elefante”!

Vorrei solo un chiarimento su questo:

Non ha mai senso “accettare” i gambetti alle condizioni dettate dall’avversario

Quali sono queste condizioni? Ritardo nello sviluppo?

Io solitamente i gambetti li accetto sempre perchè sta poi all’avversario dimostrare che il suo sacrificio di pedone sia corretto così limito lo studio della teoria al solo gambetto accettato.
E’ sbagliato?

6 Luglio 2013
5:01
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Bobby Fischer diceva che i gambetti in cui si sacrifica un pedone centrale vanno sempre accettati, riprendendo un’opinione di Lasker in tal senso. Quindi, la tua logica è quella giusta, SE…. se tu avessi il tempo per farti una grossa preparazione teorica! Quello che vale per un professionista non vale, ovviamente, per un dilettante.
In generale, rifiutare un gambetto comporta meno studio, in quanto i libri sui gambetti sono impegnati allo spasimo (giustamente!) per dimostrare innanzitutto la validità del compenso. Questo significa che, quando un 3Nazionale affronta un 1Nazionale che gli gioca un gambetto (Gambetto Morra, Gambetto Benko, Gambetto di Re, Controgambetto Albin e così via, ossia gambetti seri, provati, testati dai professionisti) dovrà scontrarsi con un soggetto preparato bene sull’accettazione del gambetto; spesso, invece, psicologicamente è meno preparato sul rifiuto del gambetto, in quanto lo sente come opzione meno pericolosa.
Nell’esempio del mio post precedente, il GM Ristic ha giocato 3.exd5 (accettando il pedone). Questa è la scelta migliore, PER LUI, ma non necessariamente questa scelta sarebbe stata la migliore, PER ME.
Separiamo i livelli: dilettante/professionista. E teniamo presente che il terza nazionale non perde mai per colpa dell’apertura.

Playchess: Tarascio_Giusepp
7 Luglio 2013
10:39
Avatar
Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Sono andato a cercare la partita con Fabiano, che non ricordavo più (era del 2001): ne farò un video con quiz, della Serie “Allenati con…“. cool

Playchess: Tarascio_Giusepp
Forum Timezone: UTC 1

Most Users Ever Online: 124

Currently Online:
3 Guest(s)

Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)

Top Posters:

madame x: 501

Masterblaster: 235

Stefano Gemma: 202

pinkmoon: 146

DNApisano: 139

Luciano: 111

Member Stats:

Guest Posters: 3

Members: 7461

Moderators: 0

Admins: 1

Forum Stats:

Groups: 1

Forums: 1

Topics: 315

Posts: 4070

Newest Members: Kobe

Administrators: Giuseppe Tarascio: 1932

I Commenti sono chiusi


Hit Counter by technology news