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Grazie maestro .chesstempo?
4 Ottobre 2016
2:29
gioshanks92
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Members
Forum Posts: 37
Member Since:
15 Gennaio 2016
sp_UserOfflineSmall Offline

Salve a tutti ! Colgo l’occasione per ringraziare il maestro Tarascio per quello che ha fatto per me . Il suo metodo di studio è realmente efficace. A questo punto qualcuno magari dirà ” vogliamo le prove, hai fatto un torneo ?” . La risposta è ” NO”, nel senso che non sono riuscito a farlo causa impegni universitari i ma, spero, di poter esordire entro Natale . Detto ciò le prove di quanto io sia IMMMENSAMENTE migliorato ( concedetemi un po’ di autocelebrazione) risiedono in due minuscole rivincite che mi sono preso con me stesso, seppur scacchisticamente parlando non siano ( ancora) nulla, hanno fatto senz’altro bene al mio ego . Circa una settimana fa ho giocato in una specie di circolo parrocchiale  una partita, amichevole, con un 2 N. Con tanto di orologi e rigorosamente a tempo LUNGO . Non nego che sia stato estenuante il PENSARE ad ogni mossa , il CERCARE mosse migliori frenando l’istinto blitz che qualunque ex utente di chess.com porta come ferita di guerra . Ho vinto . Ebbene si , ho vinto . D’accordo che non era un torneo, ma vi assicuro che l’atmosfera era di ghiaccio . La cosa simpatica è che fino a 3 mesi fa ( quando mi rivolsi al maestro con fare disperato) non avrei mai potuto competere con 2 N, e, per chi conoscesse il sito, il mio ” RATING” su chesstempo oscillava tra 800 e 1000. Ora oscillo tra 1400 e 1500. Magari sarò ancora il più scarso scacchista italiano ma una cosa è certa . Sto migliorando . E non graziè a Capablanca e ai suoi piani allucinanti o a Tal e ai suoi sacrifici sbagliati e giusti allo stesso tempo . Terminata questa premessa di ringraziamenti volevo chiedere appunto se wualcuno di voi ha esperienza su chesstempo e se considera i problemi tattici di quel sito ” validi ” anche in relazione all’elo dell’utente.  Grazie a chi risponderà. 

4 Ottobre 2016
3:45
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Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Qualsiasi risorsa utile per migliorare le proprie capacità tattiche è degna di considerazione.

P.S. Oggi mi sento molto “buono e diplomatico”. Ho mangiato una merendina del Mulino Bianco. A buon intenditor poche parole

Playchess: Tarascio_Giusepp
5 Ottobre 2016
8:34
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Stefano Gemma
Member
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Forum Posts: 202
Member Since:
13 Maggio 2015
sp_UserOfflineSmall Offline

Le risorse “automatiche” possono servire anche per verificare il proprio stato di forma e/o di concentrazione. Su lichess.org ci sono quiz divertenti, per lo più di matto in poche mosse. Normalmente ero attorno ai 2000 punti (non chiamiamolo ELO…) ma durante la ripresa delle scosse di assestamento (a Norcia) sono sceso verso i 1940, segno che non riesco a concentrami adeguatamente. Sarebbe riuscire ad astrarsi completamente ma questo credo che sia possibile solo in partite dal vivo, mentre per quelle (o i quiz) da remoto, l’ambiente locale diventa preponderante (e opprimente). In partita, con l’avversario davanti, si dà il meglio di sé, come ha verificato gios!

5 Ottobre 2016
8:52
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Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

La mia risposta precedente è stata banale e stupida.

CHIEDO SCUSA A TE ED AI LETTORI DI QUESTO FORUM.

Se vi è una cifra del mio carattere, è che mi sforzo sempre di dare concretezza ai miei interventi. Perciò non partecipo mai a discussioni su altri Forum (e, nelle rare volte in cui l’ho fatto negli anni scorsi, me ne sono sempre pentito).

Dopo questa premessa, arrivo alla questione da te sollevata sui siti dove esercitarsi sulle “combinazioni” (tatticismi).

Parto dalla mia esperienza personale.

Per anni, quando affrontavo un diagramma, non mi sono mai posto la domanda:”Qual è la mossa giusta?” ma la questione (per me ben più grave):”MA COME DIAVOLO HA FATTO, QUESTO MAESTRO, AD ARRIVARE IN QUESTA POSIZIONE?“.

 Nelle mie partite, non riuscivo mai ad entrare in quelle belle situazioni in cui fare una bella combinazione. Pensavo:” Forse, i GM conoscono centinaia di schemi di attacco, ed io no.” Ma, studiando le partite dei “grandi attaccanti”, mi sentivo ancor più un fallito: a volte sembra quasi che “inventino” schemi nuovi.

Ed allora mi sono chiesto: quali sono i fattori importanti, per fare un attacco di successo?

In base alle mie esperienze, sono:

1) VELOCITA’. Ogni volta che facevo un attacco lento, il mio avversario si difendeva egregiamente.

2) SUPERIORITA’ LOCALE DI FORZE. Sembra banale, ma quando avevo 3 pezzi in attacco, ero felice, in quanto potevo (al limite) sacrificare un pezzo e poi dare matto con gli altri due!! (sembra una idiozia, ma è realtà)

3) STRUTTURA PEDONALE. Quando perdevo (capita anche a me—-eheheheh) i giocatori forti mi dicevano:”Avevi un buco in h6″. Quindi, ho capito che guardavano molto le “case deboli” (pensa al tuo arrocco, quando avanzi qualche pedone che fa da scudo al tuo Re….).

Ed allora, ho concentrato i miei sforzi SIA sugli schemi standard (attacco doppio, inchiodatura, deviazione e così via, ossia quelli che puoi allenare con chesstempo) e SIA a questi 3 punti importanti (ossia su “Come pensare in modo tattico”).

Una buona idea sarebbe fare una serie di video, ma ne servono almeno 50. Potrei farli, ma ovviamente NON da mettere free su Youtubecool

Playchess: Tarascio_Giusepp
5 Ottobre 2016
3:23
gioshanks92
Member
Members
Forum Posts: 37
Member Since:
15 Gennaio 2016
sp_UserOfflineSmall Offline

Guardi Maestro lei non deve scusarsi proprio di nulla . Nella mia vita le uniche ( poche ) persone ( compreso mio padre) che riescono ad insegnarmi qualcosa sono proprio quelle ” burrascose” , per così dire, e ribadisco che se non fosse stato per lei a quest’ora ( dando credito ai geni di internet) non saprei riconoscere una forchetta ma conoscerei le prime 30 mosse della najdorf . È proprio la ” Violenza verbale” ( detto bonariamente) almeno per quanto mi riguarda , a stimolarmi nelle cose. Le moine gentili da ragazzina adolescente lasciamole pure alle dodicenni e a chi preferisce la dama XD. Detto ciò condivido perfettamente il concetto relativo al ” predisporre le posizioni tattiche “, e alla velocità degli attacchi . Credo sia quello che differenzia un giocatore comune da uno forte . Mi sorprende che Stefano Gemma sia un 2000 su lichess ( sito che non ho mai usato) ma in realtà sia un 1700 e qualcosa mi pare.  Credevo ci fosse maggiore corrispondenza tra questi siti e l’effettiva forza di gioco ” tattica “. Grazie ad entrambi per le risposte .

5 Ottobre 2016
3:34
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Giuseppe Tarascio
Amministratore
Forum Posts: 1932
Member Since:
30 Novembre -0001
sp_UserOfflineSmall Offline

Grazie a te, allora!

Questa è la forza dei fatti contro il fango della calunnia (ogni riferimento a qualche CARO CreTINO è comprensibile solo da qualcuno).

Playchess: Tarascio_Giusepp
6 Ottobre 2016
11:13
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Stefano Gemma
Member
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Forum Posts: 202
Member Since:
13 Maggio 2015
sp_UserOfflineSmall Offline

gioshanks92 ha detto

Guardi Maestro lei non deve scusarsi proprio di nulla . Nella mia vita le uniche ( poche ) persone ( compreso mio padre) che riescono ad insegnarmi qualcosa sono proprio quelle ” burrascose” , per così dire, e ribadisco che se non fosse stato per lei a quest’ora ( dando credito ai geni di internet) non saprei riconoscere una forchetta ma conoscerei le prime 30 mosse della najdorf . È proprio la ” Violenza verbale” ( detto bonariamente) almeno per quanto mi riguarda , a stimolarmi nelle cose. Le moine gentili da ragazzina adolescente lasciamole pure alle dodicenni e a chi preferisce la dama XD. Detto ciò condivido perfettamente il concetto relativo al ” predisporre le posizioni tattiche “, e alla velocità degli attacchi . Credo sia quello che differenzia un giocatore comune da uno forte . Mi sorprende che Stefano Gemma sia un 2000 su lichess ( sito che non ho mai usato) ma in realtà sia un 1700 e qualcosa mi pare.  Credevo ci fosse maggiore corrispondenza tra questi siti e l’effettiva forza di gioco ” tattica “. Grazie ad entrambi per le risposte .

Quasi 2000 nei quiz ma come gioco sono sui 1800, nelle partite a 5 minuti. Non sono valori confrontabili, perché le posizioni di matto in enne mosse sono già pronte; come accennava il dott. Tarascio, un conto è risolverle ed un altro arrivarci! Nel gioco dal vivo, nei tornei ufficiali FSI, sono sui 1650 (grazie ad un recente torneo disastroso). Conoscendomi, credo che il mio ELO “reale” sia attorno ai 1800 ma, per dimostrarlo, dovrei giocare più tornei dal vivo. Ricomincerò forse dall’Open di Terni del 18-19-20 novembre.

L’ELO di questi siti non dice molto, rispetto all’ELO reale, a tavolino. Sicuramente la differenza non può essere abissale; io non potrei mai avere un ELO 2000 nel gioco lampo/lungo su lichess, così come oggi non potrei arrivarci a tavolino. Azzarderei che ci possano essere circa 100 punti ELO di differenza tra le modalità online e quella a tavolino e che questo scarto (in più o in meno) aumenti con il diminuire del tempo, perché i tempi veloci introducono maggior  eimprevedibilità.

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