Da giovane, anche io pensavo che la Grob fosse una apertura “da giocatore di circolo”, non degna di attenzione. Poi, ebbi una brutta esperienza e decisi di studiarla! La partita che giocai fu con la Nazionale Italiana (ero terza scacchiera): ½-½ Nilles,R-Tarascio,G/Mitropa Cup-02 [Luxembourg-Italy] Bad Kohlgrub (GER) 1977. Era il primo turno e la squadra del Lussemburgo era una squadra cuscinetto, quindi la patta non era il mio obiettivo (la partita è scaricabile col Mega Database 2019; i commenti per Chessbase sono i miei, dell’epoca). In quella occasione adottai l’approccio classico d5-c6 per limitare l’Ag2 del Bianco. 

Dopo lo studio dell’apertura, addirittura l’ho adottata in qualche semilampo, sia col Bianco (1.g4) e sia col Nero (1.c4 g5). Ultimo aneddoto: dopo aver vinto in un semilampo col C.M. Rizzo Giovambattista, lui, visibilmente irritato, mi disse:” Un VERO Maestro non gioca la Grob!”

Passo a risponderti.

Quali sono le Conseguenze di 1.g4

a) CS positive apre strada all’Ag2

b) Drawback è indebolimento delle case scure f4/h4 (questa è la differenza con il fianchetto standard 1.g3 2.Ag2).

Pertanto, attualmente, quando gioco blitz su Lichess, gioco 1.g4 e5 2.Ag2 Ce7 con successiva Cg6. E’ una sequenza “in base ai principi” ed è anche un modo per eludere la preparazione teorica del Bianco.